Crostata: il dolce più antico della pasticceria italiana
Non molti sanno che la crostata, un classico tra i dolci della nonna, potrebbe essere il dolce più antico della pasticceria italiana.
Dolce adatto a qualsiasi occasione, può trasformarsi in mille torte diverse a secondo della farcia: crostata di frutta, di cioccolato, con crema pasticcera, con le mele o crostata moderna. Quelle moderne che si distinguono per una farcia un po’ più elaborata e scenografica.
La sua storia non è facilmente databile, ma pare si possa ricondurre addirittura all’epoca precristiana diventando il dolce più antico della tradizione della pasticceria italiana.
Bisogna aspettare l’anno mille per trovare a Venezia una ricetta del dolce con lo zucchero di canna che arriva dal Medio Oriente.
Sebbene intorno alla storia della crostata aleggino diverse leggende, vedi il mito pagano della sirena Partenope che narra come il dolce le sia stato regalato dagli dei in omaggio al suo canto soave, sembra che il merito dell’invenzione di questa torta golosa sia da attribuire ad una suora del convento di S. Gregorio Armeno. Si dice che le strisce di pasta frolla sulla superficie del dolce ricordano le grate con cui le suore di clausura assistevano alle funzioni religiose.
Questo dolce di origine “povera” ebbe molta fortuna nel corso della storia, tanto da arrivare anche sulle tavole dei nobili fino a raggiungere la corte dei Borboni. Si narra infatti che fosse l’unico dolce in grado di far sorridere la regina Maria Teresa D’Austria, moglie del re Ferdinando II di Borbone, soprannominata “la Regina che non sorride mai”.
Da allora il successo della crostata ha prodotto varianti innumerevoli anche se, la vera protagonista indiscussa di questo dolce, resterà sempre la pasta frolla.
Ora quando mangerete una fetta di torta ripenserete alla sua storia con le sue leggende.
Ultima curiosità: 9 settembre giornata nazionale della crostata, dove si celebra la bontà, friabilità e semplicità di questo dolce.
E ora dedicatevi a fare una bella pasta frolla!!!!