Non e’ Natale senza una Casetta di pan di zenzero
La casetta di pan di zenzero, è un dolce tipico delle feste Natalizie, comune sia nel Nord America che nei paesi del nord Europa.
L’omino di pan di zenzero è un biscotto aromatizzato allo zenzero. Viene cotto in diverse forme poiché è un tipico dolce delle festività (Halloween, Pasqua, Natale) e il tema del biscotto deve essere inerente al tema della festa. Per esempio a Natale questo biscotto prende forme di renne, ghirlande colorate, fiocchi di neve e casetta, ma soprattutto assume sembianze umane dal quale deriva il nome Gingerbread man (omino di pan di zenzero).
Esistono varie leggende sulla provenienza del pan di zenzero. Si pensa che il pan di zenzero sia stato prodotto per la prima volta in Europa alla fine dell’XI secolo, quando i crociati di ritorno dalle loro peregrinazioni riportarono del pane speziato dal Medio Oriente. Lo zenzero non solo era gustoso, ma aveva proprietà in grado di migliorare la conservazione del pane.
Secondo una leggenda francese, il pan di zenzero è stato portato in Europa nel 992 dal monaco armeno, Gregorio di Narek. Visse per sette anni a Bondaroy, in Francia, vicino al paese di Pithiviers, dove aveva insegnato il segreto del pan di zenzero ai sacerdoti e agli altri cristiani.
Un’altra leggenda medievale Cristiana tratta dal Vangelo di Matteo la collega alla nascita di Gesù. Secondo tale leggenda, oltre ad oro, incenso e mirra, offerti dai Re Magi, lo zenzero sarebbe stato offerto da un altro Re Magio che non riuscì a completare il suo viaggio verso Betlemme. Trascorrendo i suoi ultimi giorni in Siria, l’uomo donò il suo scrigno contenente radici di zenzero al rabbino che lo curò amorevolmente durante la sua malattia. Il rabbino gli narrò la profezia del grande re che stava per giungere agli ebrei e che sarebbe nato a Betlemme, il cui nome, in ebraico, significa “Casa del pane”. Il rabbino era solito fare costruire ai suoi giovani discepoli case di pane nel corso del tempo per mantenere viva lo loro speranza dell’arrivo del Messia. Il magio suggerì di aggiungere lo zenzero al pane per migliorare l’aroma e il gusto.
Invece il pan di zenzero, come è conosciuto oggi, deriva dalla tradizione culinaria medievale europea. Era prodotto in differenti forme dai monaci della regione della Franconia, in Germania, nel XIII secolo. I Lebkuchen, tipici biscotti speziati tedeschi. Norimberga è stata riconosciuta come “la capitale del pan di zenzero nel mondo” quando nel 1600 maestri panificatori e abili artigiani crearono complesse forme artistiche di pan di zenzero. I panettieri medievali utilizzavano forme intagliate per creare progetti elaborati. Nel corso del XIII secolo, tale tradizione si diffuse nel resto d’Europa. In Svezia fu introdotta da immigrati tedeschi Il dolcificante tradizionale è il miele, utilizzato a Norimberga. Le spezie utilizzate sono lo zenzero, la cannella, chiodi di garofano, noce moscata e cardamomo.
Ingredienti:
Burro morbido 100 gr
Zucchero di canna 150 gr
Miele 4 cucchiai
Uovo 1
Farina 300 gr
Bicarbonato 1 cucchiaino
Zenzero in polvere 1 e 1/2 cucchiaino (5gr)
Cannella in polvere 1 e 1/2 cucchiaino (5gr)
Noce moscata 1 e 1/2 cucchiaino (5gr)
Pepe 1/2 cucchiaino (3gr)
Preparazione:
Nella planetaria ammorbidisci il burro aggiungi lo zucchero e monta il composto per 10 minuti, aggiungi il miele.
Inserisci un uovo pian piano.
Aggiungi la farina, il bicarbonato, spezie setacciate.
Dopo pochissimo l’impasto è pronto.
Fai riposare in frigorifero per almeno 2 ore
A questo punto tocca a voi con gli stampi potete fare diverse forme tipo stella, omini di Pan di zenzero, albero, slitta, renne …. largo la fantasia oppure fate una bella casetta di Pan di zenzero e lasciate spazio all’architetto o all’ingegneri che è in te!!!!
La casetta la puoi decorare con la ghiaccia reale, con la pasta di zucchero e con caramelle.
Per renderla più scenografica poi, potrete sbizzarrire la vostra fantasia e creare tante decorazioni per l’esterno, per la porta o la facciata e renderla davvero unica!
Un dolce davvero sorprendente e goloso che vi costerà un po’ di fatica e pazienza, ma che farà sicuramente la felicità dei vostri bambini!